Strategie / I cani che fiutano il Covid

Da tempo si parla o meglio si favoleggia di cani che riconoscono con il loro fiuto le persone positive al Covid. Una sensibilità del 98-100%, superiore a quella dei ‘tradizionali’ test antigenici rapidi che è pari all’87%-98% viene ora attribuita ai cani da rilevamento al centro del progetto “Screendog” coordinato dall’Università Politecnica delle Marche (Univpm) e che coinvolge gli atenei di Macerata e Camerino (Unicam), unità sanitarie (una delle Marche e una della Sardegna) e cinofile. 

Leggi tutto

Cani, solo istinto? Il sacrificio dell’eroico Barry

In “Fatti di montagna” compare una tesi provocatoria: i cani sono amici dell’uomo ma solo per interesse. L’istruttrice cinofila professionista e laureata in psicologia Anna Randazzese offre invece una lettura “professionale”. “È sicuramente un errore”, dice, “attribuire intenzioni e sentimenti ai cani come fosse ovvio, ma non si può nemmeno essere certi del contrario. Ritengo un po’ cinico e anche scorretto dire che il cane sta vicino all’uomo per mero opportunismo, io credo che il sentimento ci sia…

Leggi tutto

L’insidia del gelo per gli escursionisti con la coda

Una nevicata annunciata, una donna in ipotermia, la sua cagnetta morta di freddo. Nell’ultimo gelido week end di settembre il Soccorso alpino della Val Comelico ha salvato due escursionisti in difficoltà per la neve alla Casera Pian Formaggio. La missione dei sei soccorritori del Cnsas e dei due della Guardia di finanza si è conclusa alle due del mattino passate. Niente da fare per la cagnetta che non aveva la tempra di Tschingel, l’amatissima compagna di scalate del reverendo inglese William August Coolidge (1850-1926).

Leggi tutto

Quei provetti alpinisti con la coda

Ernesto risale costoni erbosi, ripidi crinali, un caminetto con catena fissa (l’aiutano), ghiaie, balze, un canaletto di neve e si arriva così alla Bocchetta del Releccio…

Leggi tutto

Se il cane si mette nei guai

Il Gazzettino ha raccolto l’appello del Soccorso alpino veneto rivolto ai possessori di cani che sempre più spesso nel corso di escursioni in montagna chiedono l’aiuto delle squadre operative per il recupero dell’amico a quattro zampe…

Leggi tutto

Rifugi, ma non per i cani

In varie zone delle Alpi, dalla Valle d’Aosta al Friuli, emerge il problema: consentire ai cani di “soggiornare” nei rifugi alpini?

Leggi tutto

Cani e gatti di montagna in mimetica

Cani e gatti con le stellette? Ma si, la letteratura ne è piena. Le storie non riguardano soltanto i muli che hanno condiviso con le truppe alpine rischi e fatiche. L’ ultima notizia apparsa in rete riguarda, in Svizzera, la gatta Broccoli promossa brigadiere dopo essere diventata l’animale di compagnia di una caserma nel Canton Berna…

Leggi tutto

Cani nei parchi, il guinzaglio si accorcia

Il Parco Alpi Marittime informa che, d’intesa con la Comunità delle Aree Protette, organo che riunisce i sindaci, e la Consulta per la Promozione del Territorio, in cui sono rappresentate le associazioni turistiche, ambientaliste, venatorie e agricole, il Consiglio dell’Ente di gestione delle Aree Protette ha definito le nuove regole in riferimento alla circolazione dei cani…

Leggi tutto

Regole e divieti in montagna per gli amici pelosi

Basta dirlo, o meglio scriverlo sulla porta d’ingresso: “I cani non sono ammessi”. La legge italiana non pone divieti, ma il gestore può scegliere di non farli entrare nei rifugi. Questa la salomonica sentenza espressa in un documento della Commissione rifugi del Cai…

Leggi tutto

I segugi Blood Hound avevano fiutato giusto…

Si chiamano Wallace e Joker, sono due cani di razza Bloodhound, scelti e addestrati per il loro fiuto eccezionale. Sono

Leggi tutto