“Tra Terra e Cielo” / Da 44 anni in cammino
Era il mese di giugno del 1979 quando un gruppo di impavidi camminatori provenienti da mezza Europa si ritrovò ai piedi delle Alpi Apuane, le montagne che si specchiano nel mare della Versilia, per attraversarle tutte da sud a nord. Oltre al sacco a pelo per dormire sotto le stelle portavano nello zaino pentole e fornelli, pasta, riso, orzo, fagioli e alghe. Niente verdure. Raccolsero quelle selvatiche lungo il cammino. Niente acqua. “Hai mai visto un berbero”, si chiesero, “bere mentre cammina per ore nel deserto sotto il sole? Abbiamo sempre una sorgente d’acqua per cucinare zuppe e preparare un the senza zucchero per cena, prima colazione e pranzo”. Questa era la proposta, ispirata alla filosofia macrobiotica, allora in voga. Dopo nove giorni il gruppo arrivò a Ugliancaldo e Equi Terme, dopo aver attraversato le principali vette compreso il Monte Pisanino, re delle Apuane che sfiora i 2000 metri di quota.
“Siamo arrivati”, spiegarono, “purificati nel corpo e nello spirito. Perché camminare è meditare”. Dopo quel primo viaggio non si sono più fermati, continuando a camminare in Italia e all’estero. Hanno organizzato campi selvaggi in montagna e un po’ meno selvaggi sulle rive del mare. Tre parole sintetizzano 44 anni di attività: WALK, EAT, LOVE: Camminare, Mangiare bene e (terzo ma il più importante oggi) LOVE, la cura delle relazioni.
“Da sempre”, ci scrivono gli amici dell’organizzazione Tra Terra e Cielo, “festeggiamo il cambio di stagione. Quel primo viaggio si è svolto nella settimana del solstizio d’estate. Quest’anno si festeggia l’arrivo della Primavera con una festa diffusa in tutta Italia”. Sono 28 le Guide Ambientali Escursioniste che conducono gruppi di camminatori nelle 20 regioni italiane. Questo il link per scegliere il cammino e iscriversi
www.festadelcamminare.it