Val Grande / Turismo sostenibile e nuove strategie
Presso la sala Stoppini di Premosello Chiovenda, si è svolto il forum civico per il 3° rinnovo della CETS, Carta Europea del Turismo sostenibile nel Parco Val Grande, un metodo di governance partecipata per promuovere il turismo sostenibile e strutturare le attività delle aree protette in ambito turistico e per favorire l’elaborazione di un’offerta di turismo compatibile con le esigenze di tutela della biodiversità nelle aree protette.
Diversi gli attori del territorio che hanno attivamente partecipato all’incontro: dalle associazioni culturali e turistiche, fino a imprese e enti pubblici. Il forum ha avuto inizio con i saluti del Presidente del Parco Val Grande Luigi Spadonee un’introduzione di Cristina Movalli, responsabile dell’ufficio promozione e conservazione natura del Parco. A seguire, Luca Dalla Libera, esperto di Carta Europea del Turismo Sostenibile, ha presentato l’iter per le nuove candidature alla Cets, partendo dalla definizione e dagli obiettivi di quest’ultima per coloro i quali stavano approcciando per la prima volta l’argomento.

Dopodiché, ai partecipanti è stato mostrato un video in cui Enrico Vettorazzo, responsabile CETS del parco delle Dolomiti Bellunesi, ha illustrato alcune buone pratiche adottate nel loro territorio, un momento utile per prendere spunto da un esempio positivo e per confrontarsi con un’altra realtà.
Nell’ultima parte dell’incontro a tutti i presenti è stata consegnata una scheda sulla quale dovevano indicare come avrebbero investito 25.000€ per il turismo sostenibile nel Parco Nazionale Val Grande e pensare a un progetto concreto associato ad esso. L’iniziativa ha stimolato i partecipanti che in pochi minuti hanno prodotto svariate e interessanti proposte dalle quali prendere spunto per nuove e costruttive idee. Dopo questa prima costruttiva giornata seguiranno diversi tavoli sul territorio: il successivo è già in programma per i prossimi 21-22 marzo a Vogogna, Cambiasca e Santa Maria Maggiore.