Courmayeur nei manifesti “vintage”
Courmayeur mette in mostra il fascino della montagna quando ancora era all’alba della pubblicità. L’appuntamento è nella chiesa evangelica Valdese doee è stata allestita un’ esposizione dei manifesti che, dagli Anni 20 del Novecento, reclamizzavano lo sci. “Ski Vintage Posters”, aperta fino al 10 aprile, rappresenta un magico tuffo nel passato, come commenta l’assessore alla Cultura Alessia di Addario. “Questa opportunità ci arriva attraverso la collaborazione con Gioachino Gobbi che ha messo a disposizione una parte della sua collezione privata, testimonianza della sua passione e amore per la montagna”.
Le “affiches” pubblicitarie nascono in Francia a fine ‘800, quando il manifesto comincia a essere uno strumento importante di comunicazione e pubblicità. Il testo non è più l’unico elemento protagonista ma si inizia a privilegiare il potenziale dell’immagine per trasmettere il desiderio e la curiosità di visitare un luogo o di praticare un’attività.
I manifesti in mostra, copie di originali, offrono all’osservatore la bellezza, i colori, i soggetti e tutta la creatività delle prime edizioni che rendono protagonista la montagna, le Alpi e soprattutto lo sci. “I manifesti furono lo strumento principe per divulgare le attrattive turistiche e per stimolare la gente al viaggio”, si legge nei pannelli, a firma di Gioachino Gobbi. “La neve è sempre abbondante, è sempre bianca, è sempre farinosa e il sole splende regalando una temperatura piacevole sia per l’esercizio sportivo sia per l’ozio. I colori sono brillanti e i protagonisti, quasi sempre in primo piano e spesso femminili, hanno espressioni felici e divertite. Le montagne non sono incombenti e normalmente relegate sullo sfondo; non sono mai le protagoniste”.