Cai in festa a Milano / 150 anni fa il battesimo con Stoppani
Il Cai Milano festeggia 150 anni di vita. Il programma diramato lunedì 27 febbraio con le iniziative previste nel 2023 ricalca l’impegno dello storico sodalizio tenuto a battesimo nel 1873 dall’abate Antonio Stoppani – fondatore della paleontologia e geologia italiana – nell’alpinismo, scialpinismo, escursionismo, sci di fondo escursionismo e ciclo-escursionismo. Con un occhio di riguardo alla salute e alla cultura…
Il Club Alpino Italiano, Sezione di Milano, compie 150 anni di vita e, per l’occasione, da il via a un 2023 ricco di eventi e iniziative. Fondato il 16 novembre 1873 e presieduto per la prima volta dall’abate Antonio Stoppani, il sodalizio è da 150 anni un costante punto di riferimento a Milano e in Lombardia per chi ama davvero la montagna e per chi vuole viverla, conoscerla, rispettarla e studiarla. Oggi conta 6.200 soci e 250 fra istruttori e accompagnatori, tutti volontari.
Sono oltre 15 le iniziative pensate per celebrare il secolo e mezzo di vita (vedere il programma completo) rivolte a sportivi, neofiti, semplici appassionati, famiglie e amanti della montagna di ogni età. Il tutto culmina nella festa di sabato 18 novembre, in cui verranno premiati i soci più fedeli e gli allievi che si sono contraddistinti nell’attività alpinistica ed escursionistica della sezione.
Il programma ricalca l’impegno delle Scuole del CAI Milano nei corsi di alpinismo, scialpinismo, escursionismo, sci di fondo escursionismo e nell’attività di ciclo-escursionismo. Spazia tra Milano, dove il CAI ha inaugurato nel 2021 un sentiero urbano nel cuore della città alle montagne di casa nostra, fino a spingersi al Campo Base del K2 in Pakistan.
La montagna è, soprattutto, salute. Proprio per questo, la Commissione Medica del CAI Milano organizza una giornata di valutazione cardiopolmonare per gli escursionisti che sosteranno in alcuni rifugi di proprietà della sezione. Malamontagna è anche cultura, tanto che la biblioteca storica della montagna, “Luigi Gabba” – vero tesoro della sezione di Milano – ha previsto una serata per far conoscere ai partecipanti e soci i suoi volumi storici.
A sua volta la Scuola Nazionale di Alta Montagna “Agostino Parravicini”, una delle più antiche del CAI e d’Italia, risistemerà a titolo volontario l’itinerario che porta al famoso “Spigolo Sud Parravicini” in alta Val Masino.
Sono ben 15 i gruppi del CAI Milano e 4 le Scuole di formazione che alimentano e condividono questa passione, promuovono la cultura e la formazione sui temi della montagna e organizzano escursioni e attività in sicurezza.
Sono 15 anche i rifugi alpini gestiti dal CAI Milano tra Lombardia, Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige, vero e proprio presidio di sicurezza in quota e sono il modo di tutelare chi vuole frequentare la montagna. Alcuni rifugi sono esempi di avanguardia nella sostenibilità, come il Carlo Porta dove per il riscaldamento si utilizza biomassa ricavata dalla gestione dei boschi adiacenti, con riduzione delle emissioni di Co2.
Infine, per valorizzare ulteriormente i suoi rifugi, la Sezione lancia quest’anno un premio a punti per tutti i soci che dimostreranno di averli visitati nel corso della stagione.

Il messaggio del Presidente
Il 16 novembre 1873, un piccolo gruppo di scienziati naturalisti e di pioneristici amanti della montagna diede il via alla storia della nostra associazione a Milano. È un onore avere modo di festeggiare oggi tutto ciò che è seguito a quel momento. La nostra è davvero una realtà speciale: lungo questo secolo e mezzo abbiamo vissuto e accompagnato tutte le vicende del nostro Paese. Attraverso gli appuntamenti che i nostri volontari hanno programmato, vi accorgerete di far parte di una appassionata fetta di storia italiana, sempre coniugata con un grande amore per la montagna. Valori come la solidarietà, l’amicizia, il rispetto per la natura, uniti a grande arricchimento personale, sono i contributi che il CAI Milano è da sempre pronto a condividere con tutti. Diamo il via, quindi, ai nostri festeggiamenti, sperando di avervi con noi, convinti di dare il giusto riconoscimento a chi ci ha preceduti e con l’idea precisa di seguire la traccia da loro segnata anche per il futuro. Un caro saluto a tutti, con l’antico motto del CAI Milano, che mai come oggi ci sembra giusto ricordare: Excelsior!.
Roberto Monguzzi
Presidente della Sezione di Milano del Club Alpino Italiano