Spazio alle idee che nascono in quota
Sono 34 i progetti, i prodotti e i servizi premiati nel primo triennio da Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards, il riconoscimento dedicato ai progetti più innovativi e all’avanguardia del comparto montano: soluzioni ingegnose, esperienze di turismo differente sviluppate da aziende, start up e soggetti che valorizzano il potenziale creativo delle terre alte. Tra i progetti vincitori dei primi tre anni, troviamo tute fatte con gli scarti delle mele, una App per boscaioli digitali, scarponi che “leggono” come si scia, fienili trasformati in cucina circolare, drink solidi da portare nello zaino, completi spaziali per la neve, tritarifiuti portatili per i rifugi, nuove forme di comunicazione territoriale, realtà aumentata al servizio del turismo e molto altro.
Tutte esperienze, quelle citate, che contribuiscono a ribaltare il paradigma corrente, che vedrebbe la montagna solo come luogo immutato della tradizione, mentre è un territorio votato all’innovazione, che guarda a un nuovo tipo di viaggiatore, sportivo ed escursionista, sensibile alle tematiche della sostenibilità.
“Nel turismo evolversi è fondamentale perchè oggi – sempre più – il turista ha necessità di strumenti che possano rendere la sua esperienza qualcosa di emozionante. E questo è il merito dei Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards, iniziativa che, oltre a creare relazioni e a favorire la conoscenza di luoghi culturali sconosciuti, è stata anche in grado di puntare i riflettori sulla responsabilità ambientale,” ha sottolineato Andrea Macchiavelli, docente di Economia del Turismo presso l’Università di Bergamo e l’Università di Milano Bicocca, per la categoria “Innovazione Digitale e App di montagna”.
“Questo premio ha avuto il coraggio di concentrarsi sui progetti e sui protagonisti della montagna. Un modo anche per arginare il fenomeno di spopolamento di montagna. Questo riconoscimento ha il grande merito di lavorare sul recupero dell’identità, sulla voglia sempre più attuale di parlare di comunità coese e solidali. Quel senso di comunità che in città abbiamo perso. Questo progetto, a modo suo, ci anticipa quello che verrà, ci aiuta a pre-vedere quello che sarà il futuro” Sebastiano Venneri, responsabile Turismo e Innovazione Territoriale Legambiente Onlus, per la categoria “Turismo sostenibile in Montagna”.
Per maggiori informazioni: https://lagazuoiwima.org/