Casa Colleoni / L’alpeggio delle Apuane diventato museo 


Casa Colleoni, uno dei più antichi alpeggi dell’Alta Versilia, oggi restaurata, è sede di un “museo povero”, dove sono esposti oggetti della vita di un tempo passato. E’ una “casa-museo” perché alcuni di quegli oggetti vengono ancora usati (es. attrezzi per lavorare la terra, recipienti per cuocere gli alimenti, ceste per trasportare ortaggi ecc…). L’Alta Versilia, così come “raccontata” dagli oggetti di Casa Colleoni, fa parte di un territorio più vasto, che per storia, tradizioni, usi e costumi è molto omogeneo, comprendente anche la Lunigiana e la Garfagnana, intese in senso storico (vedi le pubblicazioni di Michele Armanini). 

Il progetto di Casa Colleoni “Casa Museo dell’alpeggio e dell’Identità apuana” rappresenta il connubio fra il bagaglio storico-archeologico e linguistico-etnografico di Michele Armanini e quello architettonico paesaggistico e culturale di Simona Pierotti, partendo da una profonda passione per la vita apuana e l’amore per questa terra e le sue genti, nell’ottica di interpretare in chiave contemporanea un nuovo modo di vivere gli alpeggi con la finalità di valorizzare il paesaggio apuano, cercando di conservare e tramandare antichi saperi e usanze, attraverso una costante ricerca sul territorio.

Michele Armanini e Simona Pierotti al lavoro. In apertura Casa Colleoni dopo una nevicata.

Il progetto si promuove come “modello di tutela attiva” sull’ambiente, concetto che presuppone una continua presenza dell’uomo nelle terre alte, per garantire un ecologico equilibrio nella vegetazione ai fini idrogeologici e per mantenere in vita le preesistenze architettoniche, evidente segno della presenza umana, insieme ai muretti a secco e alla viabilità.

Situata all’interno del Parco delle Alpi Apuane sulle pendici del Monte Forato, la struttura è in grado di gestire piccoli gruppi al max di 10 persone per la visita alla parte museale interna.

Una scelta didattico-educativa che ci permette di stabilire un contatto più stretto con i visitatori per promuovere un turismo “leggero” (culturale, escursionistico, gastronomico di tutela dei prodotti locali), compatibile con la capacità di carico dell’ambiente montano di riferimento. Non si effettuano pernottamenti. Simona e Michele sono custodi di un luogo del cuore e di una cultura da mantenere in vita.

Situata all’interno del Parco delle Alpi Apuane sulle pendici del Monte Forato, la struttura è in grado di gestire piccoli gruppi (max 10 persone) per la visita alla suggestiva parte museale interna.
Per visite e giornate in alpeggio è consigliata la prenotazione: 

casacolleoni@gmai.com

https://www.facebook.com/casacolleoni

Casa Colleoni Collection (Simona produce tessili fatti al telaio seguendo la tradizione) 

https://www.facebook.com/casacolleonicollection/

https://instagram.com/cccollection_atelier?igshid=ZDdkNTZiNTM=

4 pensieri riguardo “
Casa Colleoni / L’alpeggio delle Apuane diventato museo 

  • 14/02/2023 in 18:35
    Permalink

    Casa Colleoni, casa Puccio, casa Garibalidi al colle dei Grati. Vecchi alpeggi sotto le verticali pareti dei monti Forato e Croce. Luoghi bellissimi e ricchi di umanità.

    Risposta
  • 13/02/2023 in 16:59
    Permalink

    Ottimo! Complimenti agli amici Simona e Michele per la realizzazione di questo progetto che possiamo definire a pieno titolo un “Presidio culturale” permanente delle Terre alte apuane, scrigno di preziose risorse memoriali e culturali da non disperdere e tramandare per rinsaldare quel senso di appartenenza ad una tradizione montanara che ha da insegnarci molto ancora.

    Risposta
  • 13/02/2023 in 14:50
    Permalink

    Agli amici Michele e Simona rivolgo un saluto. Molti anni fa andai a Casa Colleoni ed ho passato momenti meravigliosi! Bella l’idea di trasformala in un museo.

    Risposta

Commenta la notizia.