Giochi 2026 / Previsti 3 miliardi davanti al video
Dal 28 febbraio al 4 marzo si tiene a Milano il World Broadcasting Briefing, il primo incontro ufficiale che porterà le emittenti che hanno i diritti tv per le Olimpiadi invernali del 2026 in contatto con i territori che ospiteranno i Giochi. Un momento importante, come spiegato da Andrea Monti, direttore della comunicazione di Milano-Cortina 2026, per capire l’organizzazione dei Giochi alla presenza di 70-80 broadcaster. L’eventuale apertura della cerimonia a San Siro potrebbe raggiungere mediante televisione 2 o 3 miliardi di persone. In attesa del 6 febbraio, data in cui si terrà un secondo appuntamento dedicato alla programmazione comunicativa, continuano le polemiche politiche riguardanti la situazione di Piné e lo “scippo” delle gare di pattinaggio di velocità alla località trentina che dispone di uno stadio apposito ma privo della necessaria copertura.