Magie di Brian Eno nell’antica fortezza

Castel Beseno, la gigantesca struttura che fa da suggestivo “fondale” per chi viaggia nella valle dell’Adige, appare ora al calare delle tenebre in una nuova veste fantastica. Artefice dei giochi di luce e di suoni è l’artista inglese Brian Eno considerato l’inventore della musica d’ambiente, già collaboratore di David Bowie. La spettacolare “veste” di Castel Beseno fa parte delle installazioni multimediali site-specific “Three installations for Buonconsiglio” e “77 Million Paintings for Beseno”. 

L’artista inglese ha scelto le maestose Mura Est di Castel Beseno come “tela” su cui animare le infinite combinazioni visive. Concepito come “musica visiva”, “77 Million Paintings” è un paesaggio di suoni e immagini in continua evoluzione, nato dalla continua ricerca di Eno sulla luce come mezzo artistico e sulle possibilità estetiche offerte dal “software generativo”. Ogni venerdì e sabato, fino al 10 settembre, vengono organizzati otto eventi serali di presentazione al pubblico dell’opera.

Al Buonconsiglio si tratta di un’opera sonora: nel giardino del castello, sono collocate delle grandi anfore di terracotta, dalle quali esce la musica. Il progetto è voluto dalla Provincia e organizzato dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara, con la collaborazione del Castello del Buonconsiglio e di “Trentino Marketing”. Per la prima volta al Buonconsiglio” Brian Eno ha sperimentato un metodo nuovo: la long song, ovvero l’incontro tra la musica e la voce. 

Brian Eno

Un pensiero riguardo “Magie di Brian Eno nell’antica fortezza

Commenta la notizia.