Giovani imprenditori / Le iniziative del Progetto Appennino
Sono sette i giovani aspiranti imprenditori selezionati nell’edizione 2022 di ReStartApp, incubatore per imprese in Appennino, con i loro progetti innovativi e sostenibili: un lavandeto officinale con laboratorio cosmetico, un glamping con l’installazione di casette in legno a forma di botte, una rassegna cinematografica itinerante nelle aree interne del Sud Italia, una fattoria didattica, un allevamento di bovini grass-fed, una latteria artigianale basata sul recupero della razza Ottonese e una Smart Farm per partecipare alla coltivazione di un orto attraverso app.
Smart farm e fattorie didattiche
ReStartApp è il cuore del Progetto Appennino, promosso da Fondazione Edoardo Garrone e realizzato quest’anno in collaborazione con il Comune di Avellino, assieme al Comune di Mercogliano e alla Fondazione Polo Terra, in rappresentanza dell’“Area Vasta di Avellino”. Iolanda Bernardo vuole avviare un lavandeto officinale in provincia di Benevento; Serena Cerullo ha un progetto di glamping sul territorio di Sant’Angelo a Scala (AV); Luigi Cuomo intende proporre la rassegna cinematografica itinerante Uppennino nelle aree interne del Sud Itaila; Leonarda Luciani, in provincia dell’Aquila, vuole affiancare all’azienda agricola di famiglia una fattoria didattica; Roberto Piazza, nel Parco regionale del Matese vuole avviare un’impresa zootecnica per la produzione di carne di manzo grass-fed; Elisa Pisotti, ha una sua idea di latteria artigianale basata sul recupero della specie di vacche di razza Ottonese, in via d’estinzione; e, infine, Flavia Rocchini vuole creare una Smart Farm e coltivare un orto per conto dei propri clienti, rendendoli partecipi dell’attività grazie a una app.
Tutti condividono un unico obiettivo: valorizzare, promuovere e sviluppare i territori montani e le loro risorse, in chiave innovativa e sostenibile, attraverso progetti imprenditoriali che coniugano pienamente dimensione economica, ambientale e sociale.
Le settimane di formazione
Fino al 7 ottobre 2022 – con una pausa intermedia dalle lezioni dal 1°agosto al 4 settembre – i giovani partecipanti sono impegnati in 10 settimane di formazione intensiva, con un piano didattico articolato tra lezioni in aula, laboratorio di creazione e sviluppo d’impresa, esperienze, testimonianze, casi di successo. Ad accompagnarli, un team qualificato di docenti, esperti e professionisti dei principali settori dell’economia della montagna. Per agevolare la realizzazione dei migliori progetti sono previsti premi di startup per un valore complessivo di 60.000 euro e un servizio di consulenza gratuita post campus della durata di un anno per i più meritevoli.
La Fondazione Edoardo Garrone, per la edizione 2022 di ReStartApp ha individuato il partenariato guidato dal Comune di Avellino – assieme al Comune di Mercogliano e alla Fondazione Polo Terra, in rappresentanza del territorio denominato “Area Vasta di Avellino” – come il più idoneo per realizzare l’originale programma di rilancio delle aree interne basato su formazione per la nascita di nuove giovani imprese, consolidamento del tessuto imprenditoriale esistente, creazione di reti e coinvolgimento dell’intera comunità in progetti di sviluppo locale condivisi e inclusivi.
“Vitamine in azienda”
Oltre a ReStartApp, fanno parte di Progetto Appennino anche “Vitamine in Azienda” e “Imprese in rete”, i percorsi di accelerazione e creazione di reti dedicati alle imprese locali, che hanno preso il via nelle scorse settimane. Sono in tutto 13 le aziende dell’Area Vasta di Avellino coinvolte nelle due iniziative, che si pongono l’obiettivo di favorire il consolidamento del tessuto produttivo rappresentato dalle piccole e medie imprese dell’Appennino irpino.
Supporta il Progetto Appennino una rete consolidata di partner di alto profilo: Fondazione Symbola, Legambiente, UNCEM, Alleanza Mobilità Dolce, Club Alpino Italiano (CAI), Fondazione CIMA, Open Fiber, Tiscali, Federbim, Federforeste e PEFC Italia.
“Con il campus ReStartApp 2022 siamo arrivati alla dodicesima edizione delle nostre iniziative per la formazione, incubazione e accelerazione di giovani imprese appenniniche e siamo davvero orgogliosi di aver potuto affiancare, in questi anni, tanti aspiranti imprenditori o imprenditori già attivi, tutti accomunati dalla scelta di apportare un contributo concreto e originale alla grande sfida della transizione ecologica, grazie a modelli d’impresa pienamente sostenibili, a misura di territori, di comunità e di mercato”, ha commentato Francesca Campora, direttore generale di Fondazione Edoardo Garrone. “Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con il partenariato locale, portiamo su un territorio specifico un progetto di respiro nazionale, che esprime un importante valore proprio nel confronto che si realizza in aula tra imprenditori provenienti da diverse aree del Paese e genera per tutti arricchimento e opportunità di ampliamento delle reti”.
“Per Avellino e per il tessuto imprenditoriale e sociale della sua Area Vasta, ospitare il campus ReStartApp e il Progetto Appennino nel suo complesso rappresenta una grande opportunità, che si colloca nel solco della strategia dell’Amministrazione comunale a sostegno delle giovani generazioni”, ha dichiarato il Sindaco di Avellino, Gianluca Festa. “Attraverso il campus ReStartApp siamo fieri di poter dare ai giovani, del nostro territorio e non solo, una preziosa occasione di crescita professionale e la possibilità di concretizzare le proprie idee e realizzare i propri sogni”.