Scenari glaciali / Glacier Experience Trail in Engadina
Il Glacier Experience Trail è in Engadina il nuovo sentiero di osservazione e approfondimento dei fenomeni glaciali nella sensibile area alpina della Diavolezza, da completare con la visita alla mostra VR Glacier Experience sui temi della liquefazione dei ghiacciai, dei cambiamenti climatici e delle loro ripercussioni sulle regioni di alta montagna. Per avere un ricordo di questa meravigliosa vallata dei Grigioni ci sono inoltre la passeggiata panoramica che dalla stazione intermedia Murtèl Corvatsch scende al fiabesco paese di Sils, e il Sentiero dei Filosofi a Muottas Muragl, appena ridisegnato, con nuove citazioni di illustri pensatori.
In Engadina il primo comprensorio a inaugurare la stagione estiva è stata la Diavolezza il 9 maggio. In questo scenario glaciale svettano i quattromila metri del Piz Bernina e i tre imponenti pilastri del Piz Palü. Oltre ai trekking sui ghiacciai del Morteratsch e del Pers, guidati dalla Scuola di alpinismo di Pontresina, un nuovo percorso spiega e mostra i cambiamenti climatici già visibili attraverso cinque postazioni di osservazione e approfondimento dei fenomeni glaciali. Il Glacier Experience Trail è un sentiero tematico dedicato ai ghiacciai, di circa 2 ore, percorribile per tutta l’estate a partire da giugno, quando le condizioni nevose lo permetteranno.
La scoperta del mondo glaciale della Diavolezza in continuo mutamento per la crisi climatica, si completa con la visita alla mostra multimediale VR Glacier Experience, presso la stazione a valle della Diavolezza. Per mezzo della realtà virtuale i visitatori entrano in un viaggio temporale, dall’anno 1875 al 2100, che avvicina il grande pubblico, in modo facile e comprensibile, ai complessi calcoli scientifici e agli scenari futuri descritti dai glaciologi. Il progetto è stato sviluppato da esperti dell’Università delle Arti di Zurigo e dell’Università di Friburgo. Mostra gratuita e aperta tutti i giorni dalle ore 8.30 alle 16.00.
Altra novità questa estate a Muottas Muragl dove nuovi pensatori e poeti illuminano il Sentiero dei Filosofi a 2456 metri di quota. Non a caso Muottas Muragl è conosciuta come la Montagna dell’arte, celebrata negli scritti di pensatori e filosofi come Nietzsche e nei dipinti di illustri pittori come Segantini. Con il restyling del Sentiero dei Filosofi emerge ancora più forte il legame dell’Engadina con alcuni celebri artisti e pensatori.
Dal 18 giugno riapre infine la funivia del Corvatsch che da Surlej porta a 3303 metri di altitudine. La vista sui laghi di Sils e di Silvaplana, come sull’altero Piz da la Margna, è da favola per tutto il percorso fino a Prugnieu, dove dopo la biforcazione si continua in direzione del bosco di montagna e dell’alpe Prasüra, da cui poi si arriva a Sils. Il percorso è lungo 8 km e di difficoltà media.