Fondo e ciaspole, una salvezza per il turismo

L’associazione dei commercianti “Vivre Champorcher”, rinomata località della Valle d’Aosta, intende rilanciare la vallata che sta – a loro dire – letteralmente morendo. ”Vogliamo essere la voce delle attività commerciali, in modo da creare una forza unita che possa contribuire alla gestione di servizi e attività”, risulta che abbia dichiarato il vice presidente Christian Botton che affianca la presidente Marisa Gonzales. 

“Per la stagione invernale”, ha aggiunto Botton, “intendiamo puntare sulla pista di fondo e sulle ciaspole perché ci siamo resi conto che sono un’ottima alternativa allo sci di discesa”. Bella scoperta, si dirà. Il dirigente si unisce alle proposte di Aurelio Danna, presidente dello Sci Club Champorcher: “Nelle recenti stagioni invernali l’interesse per lo sci di fondo ha superato le aspettative. Quest’anno stiamo organizzando corsi per adulti e bambini, coinvolgendo anche le scuole. Anche noi auspichiamo che si trovi il modo per creare un percorso dedicato alle ciaspole”. Ottimi propositi neve permettendo. (Ser)