Orobie Film Festival / L’omaggio a Walter Bonatti

Torna Orobie Film Festival giunto alla sedicesima edizione e organizzato da Associazione Montagna Italia con il sostegno di Uniacque, Fondazione Asm, Fondazione Cariplo, Provincia di Bergamo e Bim. Dal 25 al 29 gennaio al cinema Gavazzeni di Seriate (BG) vengono proiettati i 17 film in concorso scelti tra oltre 100 giunti da 26 nazioni del mondo. Tre i film fuori concorso:

Fratelli si diventa – Omaggio a Walter Bonatti, l’uomo del Monte Bianco” di Alessandro Filippini e Fredo Valla. Il 13 settembre sono passati 10 anni dalla morte di Walter Bonatti. A comporre il ritratto a tutto tondo di Bonatti è Reinhold Messner, cioè colui che ne ha raccolto il testimone sulle montagne più alte della Terra. Messner lo fa grazie alle immagini dei loro scambi di opinioni durante gli incontri a casa di Riccardo Cassin, a Courmayeur, a Castel Firmiano, al Film Festival di Trento e soprattutto a Dubino, nel salotto della casa Bonatti. Qui i due alpinisti si confrontano in un serrato e inedito faccia a faccia, scoprendosi appunto “fratelli”.

Verso l’ignoto” di Federico Santini | Omaggio a Daniele Nardi. Il film è dedicato a Daniele Nardi, scomparso mentre scalava il Nanga Parbat. Il racconto cinematografico riguarda i primi quattro inverni dedicati al progetto in ascesa in stile alpino della nona montagna del pianeta, lungo la via dello Sperone Mummery.

The Last Mountain” di Dariusz Załuski. Il documentario polacco-pakistano è un resoconto senza filtri della leggendaria spedizione invernale polacca del 2018 al K2, ultima vetta dell’Himalaya non ancora conquistata in inverno, condotta dai veterani dell’alpinismo Krzysztof Wielicki, Adam Bielecki e Denis Urubko, e culminata nella epica operazione di salvataggio della francese Élisabeth Revol, intrappolata sul vicino Nanga Parbat assieme a Tomasz Mackiewicz.

La sera del 29 si terrà il concerto “Jet d’eau” che vedrà protagonista il soprano Silvia Lorenzi, il pianoforte di Stefano Gatti e Stefano Bertoli alle percussioni. Nel corso della stessa serata si terranno le premiazioni dei concorsi cinematografico e fotografico, con la presenza della Fondazione Riccardo Cassin, che ricorderà l’alpinista presentando libri a lui dedicati; sarà inoltre presente l’architetto Paolo Belloni, che racconterà al pubblico il progetto di rifunzionalizzazione del vecchio Rifugio Curò a Valbondione (BG).

La Giuria cinematografica è presieduta da Piero Carlesi con Giuseppe Spagnulo e Nicola Bionda. La Giuria fotografica è presieduta da Marco Caccia con Claudia Carrara, Piero Gritti, Mauro Gritti e Alice Acquaroli.

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