Campanacci in mostra. Storia, tradizioni, modelli

In collaborazione con l’Associazione Pastoralismo Alpino e le Edizioni Festival pastoralismo, le Aree Protette dell’Ossola hanno patrocinato la pubblicazione dell’opera “vol. I: Le origini e l’arco alpino”, a  cura di Giovanni Mocchi e la mostra “I campanacci d’Italia. Storia, tradizioni, modelli e protagonisti”, ricca di numerosi pezzi originali di campanacci, anche d’epoca, delle diverse regioni dell’arco alpino.

La mostra si inserisce all’interno della manifestazione “Biancolatte” sabato 23 e domenica 24 ottobre. Inaugurazione sabato 23 ottobre alle ore 14.30 presso il Foro Boario di Crodo. Alle 15.30 viene invece presentato il libro “I campanacci d’Italia”, a cura di Giovanni Mocchi, etnomusicologo, già docente all’Università di Pavia. 

Attraverso i campanacci, oggetti simbolo del mondo agro-pastorale, il libro narra le storie e le tradizioni di un mondo atavico e nascosto, ma ancora fiero e vitale. È la prima catalogazione italiana di modelli che mutano tra regioni e spesso di valle in valle; l’opera vuole essere una memoria e un tributo alle generazioni di fabbri che hanno lavorato per vincere la resistenza del ferro e trasformarlo in una tradizione che racconta i pascoli alpini. 

Durante i due giorni una mostra mercato offre la possibilità di acquistare prodotti locali di qualità e un laboratorio creativo per grandi e piccini, mentre le Aree Protette sono presenti con un punto informativo. Inoltre, a partire da lunedì 25 ottobre, il libro è acquistabile presso la sede del Parco, Viale Pieri 13, Varzo, 28868 (VB). 

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