Montagna cafona / “Chiuso per maleducazione”
Rimane per qualche giorno “chiusa per maleducazione”, come indicato dai cartelli affissi sul posto, la panchina gigante da poco inaugurata nella cittadina di Ceva (Cuneo). La “big bench” gialla affacciata sul centro storico è stata sporcata con scritte e danneggiata in vario modo. Così per qualche tempo non è accessibile, come annuncia il quotidiano La Stampa del 20 giugno, per consentire i lavori di pulitura e riverniciatura a cura dei Volontari Civici.
“Con i Volontari Civici ne abbiamo discusso e abbiamo deciso non solo di ripristinare la panchina, ma anche, con la nostra azione, di dare un segnale”, spiega l’assessore Gianluca Garelli. “Scritte e vandalismi sono un comportamento offensivo per tutti e che non fa parte del sentirsi comunità. Il vivere comune comporta anche rispettare la ‘cosa pubblica’. Ringrazio l’assessore Silvia Piccardo, coordinatrice del gruppo di volontari”.
“Anche se non è proprietà comunale, abbiamo deciso di dare l’avvallo a ripulire la panchina gigante”, dice a sua volta il sindaco Vincenzo Bezzone. “Verranno tolte le scritte e sarà effettuata una pulizia generale per il decoro cittadino. Purtroppo c’è poco rispetto per i beni comuni. Raccomando a chiunque assista ad atti di vandalismo qui o in altre zone di Ceva di segnalarlo anche in forma anonima al Comune, per aiutarci a tutelare la nostra città”. Una raccomandazione di cui si spera che siano in tanti a fare tesoro. La montagna cafona non ha confini.