L’Ossola riparte con la Fabbrica di Carta
I librai ed editori del VCO stabiliscono un primato importante: la Fabbrica di Carta di Villadossola è la prima manifestazione culturale del Piemonte a svolgersi in presenza, in totale sicurezza, grazie a un protocollo che permetterà al pubblico di accedere alla rassegna in tranquillità, con misure di distanziamento, sanificazione, prenotazione posti e dirette Facebook per gli incontri con gli autori.
Dopo la pausa forzata del 2020, la rassegna torna dal 28 maggio al 5 giugno nei consueti spazi espositivi e di incontro del Centro Culturale La Fabbrica di Villadossola e annuncia il tema della sua ventitreesima edizione: “Storie nella Storia. Il romanzo storico: da Manzoni a Buticchi”. Notevole è l’interesse anche per la presentazione del tradizionale Almanacco Storico Ossolano dell’editore Grossi di Domodossola domenica 30 maggio. Tra le pagine fa capolino la storica figura del cavalier Giovanni Leoni noto come Torototela di cui si è celebrato nel 2020 il centenario della scomparsa. All’illustre filantropo, autore delle bellissime “Rime ossolane” è dedicato un saggio di Ida Braggio del Longo.
Per rafforzare la propria presenza all’interno del territorio provinciale e per arricchire il programma, il Salone del libro degli autori ed editori del Verbano-Cusio-Ossola offre un’anteprima a Verbania, dove, nel parco di Villa Giulia (all’interno della villa in caso di maltempo) domenica 23 maggio alle ore 17.30 Alice Basso presenta il suo nuovo romanzo “Il grido della rosa” (Garzanti). Obbligatoria la prenotazione su www.fabbricadicarta.it/prenotazioni. Il Salone del libro del VCO torna al Centro Culturale La Fabbrica, da venerdì 28 maggio a domenica 6 giugno, con aperture feriali dalle 16 alle 22 e dalle 15 alle 22 nei fine settimana e nei giorni festivi.
Nella serata inaugurale del 28 maggio protagonista sul palco del Teatro La Fabbrica è lo scrittore ligure Marco Buticchi considerato il maestro italiano del romanzo d’avventura, che presenta il suo ultimo libro “L’ombra di Iside” (Longanesi).
Gli ingredienti de La Fabbrica di Carta, uno degli eventi culturali più amati dell’intera provincia, ogni anno valorizzato da un tema specifico, sono un mix tra editoria locale e nazionale, assieme alle numerose presentazioni con gli autori e agli eventi collaterali. Anche nella ventitreesima edizione viene riservato uno spazio importante tanto agli editori locali che propongono le loro novità quanto agli editori piemontesi.
Tra gli scrittori ossolani più apprezzati va segnalato il 2 giugno Alberto Paleari con “Sul confine – In cammino tra Italia e Svizzera dal Sempione alla Formazza”, racconto di un viaggio a piedi tra Ossola e Svizzera. Pubblicato da MonteRosa Edizioni, il volume presenta, nella forma di un diario di viaggio, i 34 tra passi e bocchette che si aprono fra Italia e Svizzera nelle Alpi Lepontine occidentali, dal Passo del Sempione al Passo San Giacomo.