Dolomiti accessibili, patrimonio per tutti

Mentre accese polemiche divampano in questi giorni sui lavori in corso nella meravigliosa Val di Mello (Sondrio) per migliorare la percorribilità di un sentiero per disabili, progetto concordato dalla Regione Lombardia con ambientalisti, Cai e Guide alpine, un’iniziativa della Fondazione Dolomiti induce a riflettere sull’argomento in modo meno esagitato. Nei Monti Pallidi, non montagne qualsiasi, sono attualmente 23 i percorsi disponibili e accessibili a tutti, anziani, famiglie, disabili. Presto se ne aggiungeranno altri 15. Sono percorsi corredati di scheda tecnica, mappa, coordinate Gps, caratteristiche ambientali e geomorfologiche per permettere all’utente di scegliere in autonomia il percorso più adatto alle proprie capacità.

Sul sito della Fondazione Dolomiti è disponibile anche una mappa interattiva attraverso cui scoprire le attività presenti nelle vicinanze rispetto alla propria posizione. L’iniziativa appare strutturata in modo esemplare. Non risulta che siano stati necessari interventi costosi e forse devastanti sul territorio, nessuno che si sappia parla di speculazioni economiche o politiche. Un vero miracolo nell’inquieto scenario della montagna italiana?

L’impegno della Fondazione Dolomiti in materia di accessibilità e inclusione sociale non è affare di oggi. Ha preso il via nel 2014 con “Dolomiti accessibili. Un Patrimonio per tutti”, progetto finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nell’ambito della Legge n. 77 del 2006 recante “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del patrimonio mondiale”, posti sotto la tutela dell’Unesco.

Qualche esempio? Si può salire da Zoppè di Cadore al rifugio Talamini, da Valgrande al rifugio Lunelli, dal rifugio Auronzo a Forcella Lavaredo, da Pecol a Malga Piola, dal Passo Staulanza al rifugio Città di Fiume, dal passo San Pellegrino al rifugio Fuciade, da malga Ciapela ai Serrai di Sottoguda, da casera Prà di Toro al rifugio Padova. Meditate gente. (Ser)

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