Comici-Dimai in 46’30”, record imbattibile?

In un’intervista sull’Alto Adige del 23 luglio 2020 il climber estremo svizzero Dani Arnold raccontò i segreti del suo alpinismo allo sprint, a cominciare dal record di velocità in ascesa della via Comici-Dimai alla Cima Grande di Lavaredo scalata nel settembre 2019 in soli 46’30”. L’incontro con il cronista avvenne a Sesto Pusteria nel corso della Vertical Arena.

Che valutazione dà, gli è stato chiesto, del suo favoloso record sulla Cima Grande ora, a distanza di tempo da quell’impresa? “In precedenza”, è la risposta dello svizzero, “il record sull’Eiger c’era stato un po’ per caso. Chiaramente volevo raggiungere la cima in fretta, ma alla fine c’è stata anche della fortuna. Qui, invece tutto è andato alla perfezione. Continuo a essere convinto che per salire sulla Cima Grande in 46’30” si debba essere davvero veloci”.

Come sceglie Arnold le montagne per i suoi record? “Per me è importante essere motivato a raggiungere l’obiettivo. Devo trovare una bella linea”. Che cosa la affascina del free solo in velocità? “Quando non c’è una corda, quando non sono appeso a un’imbracatura, tutto mi riesce facilmente.  Mi sento libero. E questa è una sensazione estremamente intensa, bellissima. L’arrampicata nella sua forma più pura…”.

Mai avuto paura? “Nell’arrampicata libera non ho paura”, è stata la risposta di Arnold. “Però durante tutta la preparazione la paura è un tema importante. Poi mi costruisco molta fiducia in me stesso. Quando sono in montagna e faccio quello che so fare bene, nessun problema. Invece quando sono a letto e penso a tutto quello che sarebbe potuto succedere allora, chiaro, un po’ di paura ce l’ho”.

Commenta la notizia.