Anelli. Con Perilli tra Cridola e Monfalconi
Denis Perilli, scrittore e naturalista – laureato in Scienze Naturali all’Università degli Studi di Padova – è uno dei più prolifici autori di guide delle Dolomiti. Da anni nei suoi libri pubblicati da Idea Montagna promuove un escursionismo consapevole, intendendo con questo termine un approccio alla montagna arricchito appunto da una ‘consapevolezza’ naturalistica, storica e culturale riguardante i luoghi che si vanno a visitare. Ora Denis ci conduce alla scoperta delle Dolomiti Friulane, poste al confine fra il Veneto (Cadore) e il Friuli Venezia Giulia. Un mondo a sé, un concentrato di bellezza e di wilderness.

Il percorso ad anello, dodicesimo della serie proposta da noti scrittori in “Fatti di montagna”, è tratto dal volume “Escursioni ad anello nelle Dolomiti Orientali” (2019), scritto in collaborazione con Roberto Ciri. L’escursione, ripercorrendo parte del “Truoi dai Sclops” (Sentiero delle Genziane), offre i migliori scorci sui merlati profili del Cridola, nonché strabilianti visioni sui Monfalconi e sulle propaggini settentrionali del Gruppo del Pramaggiore. Ma attenzione. L’ambiente è severo. In particolare la discesa dal Passo Lavinal richiede passo fermo e attitudine ai terreni instabili. Nella foto di Denis Perilli la Cridola dalla forcella Scodavacca.
La scheda
GIRO DI CIMA URTISIEL EST E CIME DI LAVINAL
Uno dei migliori belvedere sul Cridola e Monfalconi
GRUPPO MONTUOSO: Monfalconi
PUNTO DI PARTENZA: Ponte Giaf (1040 m)
QUOTA MIN / MAX: 1040 m / 1990 m
DISLIVELLO: 1376 m
LUNGHEZZA: 12 km
TEMPO TOTALE: 6,30 h
DIFFICOLTà: EE
TIPO DI PERCORSO: sentiero
PUNTI DI APPOGGIO: Rif. Giaf, Casera Val Binon
ATTREZZATURA: normale dotazione escursionistica
PERIODO CONSIGLIATO: giugno-ottobre
FREQUENTAZIONE: bassa
ACQUA: no
CIME DA SALIRE: Monte Cimacuta
(2058 m, EE)
SENSO DI MARCIA: antiorario
