Un premio agli eroi di tutti i giorni
Il milanese doc è notoriamente un tipo con il cuore in mano (el coeur in man) anche se da tempo esiste sul web un frequentato spazio dedicato al “milanese imbruttito” infarcito di spietata autoironia meneghina ma anche assiduo nel segnalare momenti in cui il milanese si rivela per quello che è: generoso e cordiale. A questo diffuso genere di milanesi è dedicato venerdì 7 febbraio 2020 alle ore 17,30, al Teatro dell’Arte (Triennale di Milano) il premio alla virtù civica “Panettone d’oro” giunto alla ventunesima edizione. “Un riconoscimento agli eroi di tutti i giorni”, viene definito dal Coordinamento Comitati Milanesi che promuove il riconoscimento con il patrocinio del Comune di Milano e di Città Metropolitana di Milano e con Assoedilizia, Amici di Milano, Amsa, Comieco, Legambiente, Associazione Sao, City Angels, Associazione Ciessevi, supporter Cucchi, Luciano Braga, Galdus, Re Panettone.
A Milano in effetti sono molti i cittadini “eroi di tutti i giorni”: persone che fanno più di quanto loro assegnato dalla complessa macchina che fa funzionare, bene o male, la metropoli. Meritevoli sono il portinaio che aiuta gli inquilini anziani, l’impiegato a fianco dell’utente contro la burocrazia, chi si prende cura di un fazzoletto d’erba pubblico. Persone sulle quali non si accendono mai i riflettori della notorietà. A tutti non è possibile dire grazie: lo fa questo “premio quanto mai attuale”, a quanto afferma il Presidente di Assoedilizia avvocato Achille Colombo Clerici, “in un periodo in cui il senso civico e di solidarietà, della Milan dal coeur in man, sembra essersi affievolito, nonostante numerosi segnali indichino una inversione di tendenza”. Nella foto il rinomato architetto Stefano Boeri (a sinistra) con Achille Colombo Clerici, ideatore e promotore del “Panettone d’oro”.