Appello da Milano: salvaguardiamo le tradizioni alimentari alpine!
Il patrimonio alimentare alpino sta perdendo le proprie tradizioni. Che cosa possiamo fare per andare controcorrente e cercare soluzioni allo spopolamento immaginando l’ambiente alpino che vorremmo salvaguardare e ponendoci obbiettivi percorribili per il prossimo decennio? A queste domande ha cercato di rispondere il Final Community Forum di AlpFoodway tenutosi a Palazzo Lombardia martedì 29 ottobre a cui hanno partecipato rappresentanti delle comunità alpine di sei comunità alpine: Italia, Svizzera, Francia, Austria, Germania e Slovenia.
La salvaguardia dell’alimentazione alpina è l’obbiettivo comune individuato per preservare la cultura e l’identità degli abitanti delle Alpi e ristabilire un modo di vivere che rispetti l’ambiente, che promuova e preservi la qualità dei paesaggi alpini e assicuri uno sviluppo sostenibile delle regioni Alpine per le presenti e future generazioni. Per l’occasione è stata presentata una Carta di intenti per coinvolgere ogni cittadino, associazione, istituzione perché assuma in proprio la responsabilità di salvaguardare le Tradizioni Alimentari Alpine e supportare la loro nomina alla lista UNESCO come Patrimonio Intangibile dell’umanità. Intangibile come la musica, ma apprezzabile attraverso il gusto tutte le volte che vorremo recarci a godere le bellezze e la cultura dell’arco alpino. Per l’occasione è on line la possibilità di approfondire sul sito www.alpfoodway.eu Vedi anche il sito dell’inventario del patrimonio intangibile delle Alpi www.intangiblesearch.it
Dario Monti
