Le politiche forestali dopo la bufera
Nell’ambito del progetto “La Montagna Viva. Dalla tempesta Vaia a nuove opportunità di sviluppo sostenibile in Dolomiti”, la Fondazione G. Angelini di Belluno, in collaborazione con il Dipartimento TESAF dell’Università di Padova e la Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale SISEF, organizza per martedì 29 ottobre 2019, a Belluno, la tavola rotonda “Un anno da Vaia. Buone pratiche e opportunità di sviluppo” nell’ambito della rassegna “Oltre le Vette”. Si tratta di un’occasione per stimolare il confronto e la riflessione su tematiche, quanto mai rilevanti, relative alla filiera del legno ed alla gestione delle risorse forestali a seguito dell’evento traumatico che ha colpito il nostro territorio montano lo scorso anno.
Ore 9.00 Saluti delle Autorità
Ore 9.20 Giustino Mezzalira (Veneto Agricoltura): “Un anno da Vaia: un’occasione per ripensare la filiera forestale”
“Buone pratiche” – modera Giustino Mezzalira
Ore 9.30 Orazio Andrich (Ordine Agronomi e Forestali) “Nachtaltigkeit: un concetto da applicare alle pratiche forestali sostenibili”
Ore 9.40 Michele Talo (Consorzio Legno Veneto, RIR Foresta Oro Veneto) “Riposizionamento competitivo della filiera del legno. Progetto CORE WOOD”; Gianni Petrizzoli (Regola Costa), Emiliano Oddone (Dolomiti Project) “Il Consorzio delle Regole del Comelico”
Ore 10.00 Luca Canzan (Consorzio Imprese Forestali del Triveneto) “Progetto IT-FOR: la piattaforma di compravendita del legname Veneto”
Ore 10.10 Massimiliano Fontanive (Centro Pian Cansiglio) “Progetto Life Vaia. Una pratica innovativa per la ricostruzione dei boschi”
Tavola rotonda – modera Davide Pettenella (Dipartimento TESAF Università di Padova, Fondazione G. Angelini)
Ore 10.20 con Marino Berton (AIEL, energie agroforestali), Mario Broll (Dipartimento Foreste, Provincia Autonoma di Bolzano), Rinaldo Comino (Servizio foreste e corpo forestale, Regione Friuli Venezia Giulia), Nicola Dell’Acqua (Area Tutela Sviluppo Territorio, Regione Veneto), Massimo Maugeri (Duferco), Maurizio Zanin (Servizio Foreste e Fauna, Provincia Autonoma Trento)
Ore 12.50 Sen. Paolo Saviane (Segheria F.lli Saviane), saluto conclusivo.