Ultra trail attorno al Rosa. Record da battere: 30 ore

Tutto è pronto a Macugnaga e lungo il percorso che cinge le valli del Monte Rosa dove sta per passare l’Ultra Tour Monte Rosa edizione 2019, 170 Km con partenza ed arrivo a Grächen nel Canton Vallese. Mercoledi 4 settembre, alle ore 6 partono da Grächen coloro che hanno scelto i 170 Km da percorrere a tappe con sosta a Zermatt, Gressoney La Trinité e Macugnaga. Il bello della corsa a tappe è che i grandi atleti in lizza per il podio di giornata corrono assieme a quelli che si cimentano nella Top gara. Giovedì 5 settembre, alle ore 4 partono gli atleti che percorrono l’itinerario (lunghezza: 170 Km – D+ 11.400m): 224 atleti (venti donne) si cimenteranno prima di tutto sfidando sé stessi. Venerdì 6 settembre, parte poi da Gressoney-La-Trinité la terza gara 100 km –con D+ 6.420m, tracciato su mulattiere e sentieri walser carichi di storia. Oltre 660 atleti di 46 nazioni, il meglio dell’Ultra Trail a livello mondiale correrà su questi sentieri walser attorno al massiccio del Monte Rosa.

Un gruppo di atlete sostano sulla piazza di Macugnaga. In apertura un passaggio tra rocce e sfasciumi.

E’ una gara epica l’Ultra Trail Monte Rosa, 170 chilometri con 11400 metri di dislivello positivo. Record da battere: maschile 30h14’01” stabilito nel 2017 da Tsang Siu Keung (Hong Kong). Record femminile 35h05’38” realizzato dalla tedesca Julia Boettger sempre nel 2017. Questa competizione d’alta quota è stata pensata, disegnata, provata e corsa da Lizzy Hawker, cinque volte vincitrice dell’Ultra Tour del Monte Bianco e atleta del Team Nord Face. Massiccia è la presenza di atleti svizzeri e britannici, dell’est Europa e di asiatici con le forti rappresentanze di Taiwan, Singapore, Cina, Giappone, Malesia. La squadra di Hong Kong è presente in massa a difesa del record maschile, insidiata dagli atleti del Nepal che hanno dalla loro l’abitudine alle alte quote. Fra le donne sono tornate le forti atlete della Nuova Zelanda, dell’Australia e l’italiana Francesca Canepa. Presente il Sud America con Brasile, Argentina, Messico e Cile.
Particolare interessante. Gli atleti, nel tratto Grächen-Zermatt, transiteranno sull’ormai famosa passerella sospesa “Kuonen” che con i suoi 494 metri di lunghezza è la più lunga al mondo (65 cm di larghezza e altezza massima dal suolo 85 metri). I punti di controllo e ristoro sono fissati al Bivacco Lanti (Soccorso Alpino Macugnaga), alle Crocette (CAI Piedimulera) – a Staffa (Hotel Flora) e al Rifugio Oberto-Maroli (Kora Explore). Tempo massimo concesso: 60 ore, con cancelli orari a Gressoney, Alagna, Macugnaga e Saas Fee. (W. B.)

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