CinemAmbiente va in campagna

In Valchiusella (TO) natura e cultura si incontrano e si fondono. È quindi un luogo ideale per ospitare iniziative come CinemAmbiente. Lo va ripetendo anche l’autorevole “Dislivelli”: non c’è dubbio che i festival di montagna hanno riempito un vuoto. Qui in Valchiusella l’atmosfera che si respira è diametralmente opposta a quella delle incasinatissime Dolomiti. Pur vivendo tutte le contraddizioni delle zone alpine, si apprende che la Valle sta cercando di sviluppare le proprie potenzialità preservando l’habitat naturale e sostenendo con decisione un’economia locale, i prodotti di qualità, il turismo dolce e innovativo. Sta quindi seguendo un modello che punta alla bellezza naturale e allo sviluppo sostenibile. Che meraviglia. Il successo riscosso l’anno passato dalla prima edizione di CinemAmbiente ha effettivamente dimostrato che un’iniziativa culturale, con una visione non solo locale, può essere uno degli elementi di stimolo e rigenerazione del territorio.

Ora la seconda edizione di CinemAmbiente in Valchiusella (1-11 agosto) vuole fare un passo avanti ed essere qualcosa in più dell’estensione estiva dell’importante festival torinese. Offre infatti numerosi appuntamenti che arricchiscono il programma delle proiezioni cinematografiche: passeggiate naturalistiche, laboratori e attività per ragazzi, incontri letterari, gastronomici, con un significati- vo coinvolgimento di persone e realtà locali. Si pone inoltre in una prospettiva internazionale ospitando giovani provenienti da diversi paesi, aderenti al Service Civil International e collaborando al progetto europeo Frame, Voice, Report!.

I film proiettati affrontano vari aspetti delle tematiche ambientali: lo sfruttamento delle risorse naturali, la tutela della biodiversità, il fragile equilibrio della vita nel nostro tempo, l’impatto dei prodotti chimici nel nostro quotidiano, i cambiamenti climatici, l’inquinamento elettromagnetico, il mondo delle api in pericolo. Le proiezioni vengono introdotte e commentate da esperti che approfondiscono con il pubblico i temi trattati. CinemAmbiente in Valchiusella è reso possibile dall’adesione e dalla partecipazione attiva di tutti i Comuni della Valle e del BIM – Bacino Imbrifero Montano: non può sfuggire che  con questa sinergia si possono concretizzare progetti ambiziosi.

I film sono presentati da Gaetano Capizzi, direttore del Festival CinemAmbiente. Le proiezioni sono precedute da brevi video-messaggi realizzati nell’ambito del progetto europeo Frame, Voice, Report!, a cui l’Associazione CinemAmbiente contribuisce con il webdoc multimediale Movies Save the Planet – Voices from East. Le clip proiettate riportano sintetiche dichiarazioni sull’emergenza dei cambiamenti climatici rilasciate da direttori e organizzatori delle maggiori manifestazioni cinematografiche a tema ambientale dell’Est europeo: Anca Caramelea del festival Pelicam (Romania), Daniel Pavlić del Smaragdni Eco Film Festival (Croazia/Bosnia), Antoine Avignon e Philippe Théou dell’Environmental Film Festival Albania, Eroll Bilibani di Dokufest / Green Dox (Kossovo).

Particolare importante. In concomitanza con CinemAmbiente in Valchiusella, il Comune di Vidracco mette a disposizione dei turisti che vogliono seguire la rassegna (dall’1 all’11 agosto, va ripetuto) un’area di campeggio libero, fornita di servizi gratuiti, nei prati limitrofi al vecchio mulino del paese. Di recente oggetto di un radicale intervento di ristrutturazione e ripristino, che ha rimesso in funzione anche le originali macine in pietra, l’edificio – situato subito a valle del Municipio – è oggi sede dell’Ecomuseo dell’acqua e degli antichi mestieri. L’iniziativa, volta anche a valorizzare la recuperata struttura, rientra negli obiettivi di ulteriore sviluppo di un turismo dolce e sostenibile, mirati a promuovere la bellezza naturale e il patrimonio di storia e tradizione della Valle canavesana nel pieno rispetto dell’ambiente, secondo un progetto in linea con gli intenti e le finalità della rassegna estiva, giunta alla seconda edizione.

Soluzione definita ideale per chi vuole esplorare l’intera valle seguendo i numerosi eventi e appuntamenti cinematografici e conviviali proposti dalla rassegna nei diversi Comuni, l’area di free camping circostante l’Ecomuseo coniuga le comodità del paese con il relax di una vacanza nel verde, a stretto contatto con la natura. Nelle immediate vicinanze si trovano, infatti, le “guje” di Vidracco, per chi vuole rinfrescarsi nelle acque del torrente Chiusella, mentre chi vuole camminare esercitandosi nel birdwatching può seguire il “Sentiero dell’uomo”, il percorso naturalistico dotato di capanni per l’osservazione ornitologica che dall’Ecomuseo dell’acqua arriva alla diga di Gurzia.

Per concludere, i servizi del paese adiacenti all’Ecomuseo (negozio di alimentari, posto di ristoro, parcheggio) sono raggiungibili in pochi passi. Con appena qualche minuto di cammino si arriva anche allo spazio polifunzionale aperto al pubblico di Damanhur Crea, che offre svariati servizi: vendita di prodotti biologici e oggetti artistici, centro benessere con possibilità di massaggi, fanghi, sedute di fisioterapia, pranoterapia, naturopatia ecc…

INFO: www.cinemambiente.it; PRENOTAZIONI (fino a esaurimento dei posti disponibili) tel. 333 2194692. Scarica il programma

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