Mobilità dolce. Raccontate le vostre esperienze

Per muoversi con i mezzi pubblici è necessaria una precisa organizzazione ma se si fa del turismo in montagna si è ripagati da nuove piacevoli sensazioni e da un forte senso di libertà. E allora perché non provare? Da tempo ci diciamo che è arrivato il momento di cambiare strategie e stili di vita per limitare gli effetti dei cambiamenti climatici. Non si pretende che ciò avvenga con un colpo di bacchetta magica, bensì progressivamente, attraverso una presa di coscienza individuale. Degna di nota è l’iniziativa di Mountain Wilderness France “Changer d’approche” che ha visto riuniti più di 150 appassionati il 20 gennaio nel municipio di Grénoble per la consegna dei premi ai vincitori di un concorso riservato alle migliori iniziativa di mobilità dolce in montagna. Come ha ribadito Fredi Meignan, presidente di MW France, un cambiamento è più che mai necessario nella frequentazione della montagna come nel resto della vita sociale. Il concorso “Changer d’approche” da dieci anni dimostra in Francia come sia possibile accedere agli spazi montani con i mezzi pubblici, treni e bus, per vivere la ricchezza di quei territori senza un impatto ambientale negativo.

Lungo i navigli, a piedi verso Pavia. Anche questa è mobilità dolce (ph. Serafin/MountCity)

L’incontro a Grénoble è stata l’occasione per premiare le più interessanti testimonianze di mobilità dolce presentate al concorso. I nove premiati, provenienti da tutta la Francia, hanno raccontato le loro esperienze nell’ambito di cinque categorie: escursionismo, arrampicata, alpinismo, sci e professionismo. Dai loro racconti il pubblico si è potuto fare un’idea di come avvicinarsi alle bellezze della montagna adottando un modo diverso di viaggiare, di muoversi. E allora, cari amici, che cosa aspettate? Mandateci, se può farvi piacere, le vostre esperienze in proposito. Si sa per certo che la scelta dei mezzi pubblici è basilare, fin dove è possibile, in molte attività escursionistiche delle sezioni del Club Alpino Italiano.

Nella foto una delle esperienze premiate da MW Francia nell’ambito del concorso “Changer d’approche”: la traversata in sci del Jura da parte di Claire, Damien, Ariane, Nicolas e dei loro genitori.

Commenta la notizia.