Dieci anni, 59 riconoscimenti. Il Premio Meroni al Forum delle Politiche Sociali

Tra le nove esperienze presentate sabato 25 febbraio 2017 nella Sala Alessi di Palazzo Marino nel corso del convegno “Incluse le vette”, una particolare attenzione va riservata al Premio Meroni quest’anno al traguardo della decima edizione. Fiore all’occhiello della storica Società Escursionisti Milanesi, il “Meroni” chiama a raccolta ogni anno, solitamente in dicembre, le persone, o gruppi di persone, che si sono particolarmente prodigate, con discrezione, dedizione e in modo volontaristico, per la difesa e la promozione della montagna nel campo dell’ambiente, della cultura, dell’alpinismo e della solidarietà/impegno sociale. A ripercorrerne la storia sabato 25 febbraio in questo importante evento inserito nel sesto Forum delle Politiche Sociali organizzato dal 23 febbraio al 2 marzo dall’Assessorato Politiche sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano sono, alle 12.10, Nicla Diomede (Coordinatrice del Comitato Organizzatore) e Laura Posani (Presidente della Società Escursionisti Milanesi).

Nicla Diomede, coordinatrice del Comitato organizzatore. Sopra il titolo Marcello Meroni, fisico e alpinista milanese scomparso nel 2007.

Il premio dedicato a Marcello Meroni, indimenticabile istruttore di alpinismo milanese, fisico di professione, scomparso il 14 dicembre 2007 per una malattia che non gli ha dato scampo, è nato nel 2008. Come sottolinea Nicla Diomede, “il riconoscimento si è ormai consolidato come un rito nel quale si ritrova la vasta comunità di alpinisti lombardi e italiani per conoscere dal vivo uomini e donne che con le loro capacità e doti umane rappresentano esempi da seguire. Nel corso delle sue nove edizioni, il premio è cresciuto ed evoluto rimanendo fedele al suo spirito. Sono 59 i premiati che si sono succeduti sul palco e tra questi molti si sono distinti per il loro impegno in ambito sociale e solidale. Dal 2014 è stato istituito uno specifico premio nella categoria “solidarietà” che è stato attribuito a Davide Vitale (2014), Annalisa Fioretti (2015) e Iris Gherbesi (2016). Prima ancora tuttavia anche Giancarlo Lenatti (il Bianco), Marco Confortola, Luciano Bertolina, Alpiteam, l’Operazione Mato Grosso, Marco Tomassini, Sergio Nascimbene, Adolfo Pascariello, Simone Salvagnin, Oliviero Bellinzani sono stati premiati per il loro impegno nel campo sociale e solidale”.

Scarica il programma del convegno “Incluse le vette

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