I ragazzi di “Quartieri in quota” al Forum delle Politiche Sociali

“Montagna palestra di vita”. Con questo titolo viene presentato a Milano il progetto di “Quartieri in quota” sabato 25 febbraio 2017 al Forum delle Politiche Sociali . L’appuntamento è nella Sala Alessi di Palazzo Marino dove alle 9.30 si apre il convegno”Incluse le vette” dedicato alla montagna “che aiuta”. Come riferiscono Elena Biagini, coordinatrice e Luisa Ruberl, consigliere della Sezione di Milano del Cai, il progetto nasce nel 2015 a Milano dall’incontro di tre associazioni, già operative sul territorio milanese: Quartieri Tranquilli, ALM (Attraverso La Montagna), Club Alpino Italiano. Sulla base di una consolidata esperienza con i giovani, il progetto propone alle scuole e alle realtà che operano nel sociale, progetti educativi che aiutano a scoprire e vivere la montagna.

Lina Sotis, presidente dell’associazione “Quartieri tranquilli”, tra i sostenitori del progetto “Quartieri in quota” di cui è partner MountCity. Nella foto sopra il titolo ragazzi del quartiere Gratosoglio sui sentieri della Val Masino (ph. Serafin/MountCity)

Stretta è la collaborazione in “Quartieri in quota” tra professionisti e volontari competenti. Parti fondamentali del progetto sono il creare rete per supportare i progetti, una stretta collaborazione con le istituzioni delle zone, lavoro educativo sia in fase di condivisione degli obiettivi educativo/didattici, con i referenti del gruppo classe o del gruppo del centro diurno, sia nella fase di monitoraggio e di verifica finale. Gli obiettivi scelti variano ogni volta perché calibrati sul gruppo e valutati dagli educatori / docenti dei ragazzi stessi. Le relatrici al Forum delle Politiche Sociali precisano che ALM (Attraverso la Montagna) è un’associazione che vuole mettere in comunicazione il mondo del lavoro “nel sociale” e quello delle scuole con quello della montagna, fornendo i mezzi concettuali, tecnici e materiali per utilizzare le attività come strumenti educativi. Fin dalla sua nascita, partner del progetto è il sito mountcity.it che ne divulga l’attività. Come osserva Lina Sotis sul settimanale “Sette”, presentando il 17 febbraio il progetto nella sua rubrica “Quartieri tranquilli”,  “la montagna e le persone che ci vivono e vi lavorano, la sua cultura, storia, economia e realtà di oggi sono il pianeta che i ragazzi delle scuole medie delle periferie milanesi possono scoprire, accompagnati da esperti, partecipando alle gite collettive. Quest’anno Giampaolo Bovio, dirigente della Scuola Arcadia, ha detto sì con tanti genitori e tanti studenti a questa idea. Dunque due classi prime delle medie sono a indirizzo ambiente montagna e su quel sentiero cammineranno fino alla terza. Lavoro interdisciplinare in classe e ogni anno almeno quattro uscite, tutti insieme, alla scoperta di nuovi orizzonti, nuove persone, nuovi ambienti e, perché no, anche nuove possibilità di lavoro e di vita”. A quanto si apprende, “Quartieri in quota” ha in serbo in primavera a Milano anche un evento aperto al pubblico con l’amichevole partecipazione di Nicolò Bongiorno con il suo bellissimo film sul Cervino e di Simone Pedeferri, astro dell’arrampicata moderna e raffinato pittore disposto a mettere in vendita alcuni suoi dipinti a scopo benefico. Un momento di festa, ma anche un invito agli amici della montagna perché contribuiscano con generose offerte a un progetto che onora Milano e il Cai.

Scarica qui il programma completo del convegno Convegno Incluse le vette

Commenta la notizia.