Montagna e welfare, aria nuova a Milano

Torna a Milano dal 23 febbraio al 2 marzo 2017 – alla sua sesta edizione – il Forum delle Politiche sociali. Ne dà l’annuncio l’assessore Pierfrancesco Majorino precisando che giovedì 23 febbraio, alle 9,30, al Teatro Elfo Puccini si tiene la giornata di apertura di questo ormai consueto luogo d’incontro e discussione della città sui temi del welfare. Sul palco dell’Elfo aprono i lavori, insieme con l’assessore, il sindaco Beppe Sala e l’onorevole Emma Bonino. L’iniziativa, significativamente intitolata “Tutta la Milano possibile”, rappresenta un’occasione importante di confronto tra Istituzioni, Terzo Settore, operatori e cittadini sui principali temi del Sociale per confrontarsi su sfide e opportunità del Welfare di oggi, ma soprattutto di domani. La novità è che quest’anno per la prima volta anche la montagna con i suoi valori educativi è di scena, fra tanti incontri e iniziative, grazie a un convegno sulla “montagna che aiuta” in programma sabato 25 febbraio nella Sala Alessi di Palazzo Marino. La montagna aiuta infatti ad abbattere i pregiudizi e le differenze, si fa sociale e sempre più diventa strumento educativo come dimostra a Milano l’originale esperienza dei “Quartieri in quota”, di cui è partner mountcity.it, dedicata ai ragazzi delle periferie milanesi nel quadro delle attività dell’associazione “Quartieri tranquilli” e in collaborazione con l’associazione “Attraverso la montagna” (ALM) e la Sezione di Milano del Club Alpino Italiano.

Un’immagine storica. Un gruppo di ragazzi guariti dalla leucemia nel 2006 in vetta al Gran Paradiso, scalato a tratti in mezzo alla bufera. La salita è stata organizzata dall’associazione tedesca “To the edge” (fino al limite). I ragazzi erano accompagnati dalle guide alpine Anna Torretta e Hajo Friederich nonché dal medico Ralf Kaukewitsch (Archivio MountCity)

“Montagna: palestra di vita” è il titolo della relazione con cui le iniziative di “Quartieri in quota” vengono presentate al Forum delle Politiche sociali da Elena Biagini e Luisa Ruberl. Parti fondamentali del progetto sono: creare rete per supportare i progetti, collaborazione con le istituzioni delle zone, lavoro educativo sia in fase di condivisione degli obiettivi educativo/didattici, con i referenti del gruppo classe o del gruppo del centro diurno, sia nella fase di monitoraggio e di verifica finale. “Gli obiettivi scelti”, spiegano la Biagini e la Ruberl, “variano ogni volta perché calibrati sul gruppo e valutati dagli educatori / docenti dei ragazzi stessi”. Va precisato che ALM (Attraverso la Montagna), a cui fa capo l’organizzazione del progetto, è un’associazione che vuole mettere in comunicazione il mondo del lavoro “nel sociale” e quello delle scuole con quello della montagna, fornendo i mezzi concettuali, tecnici e materiali per utilizzare le attività come strumenti educativi. L’incontro del 25 febbraio sulla “montagna che aiuta” riguarda altre importanti iniziative legate alla montagna, dagli istruttori di Alpiteam, che propongono attraverso le escursioni in montagna opportunità di reinserimento sociale, all’attività a Milano del Comitato Letizia Verga con l’accompagnamento in montagna di ragazzi che sono stati ammalati di leucemia, ai dieci anni del Premio Meroni particolarmente rivolto dalla Società Escursionisti Milanesi alle iniziative di volontariato in montagna in ambito sociale.

Fonte: http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/partecipa/foruminiziative/Forum_delle_politiche_sociali

Scarica il programma definitivo del 6° Forum delle Politiche Sociali

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