Monte Generoso. Sboccia il fiore di pietra

L’architetto Mario Botta. Il Monte Generoso, 1701 metri, sorge sul confine di Stato tra l’Italia e la Svizzera (Canton Ticino). Dalla sua vetta si gode di un panorama eccezionale.

In vetta al Monte Generoso, la prima montagna che s’incontra venendo da Milano dopo avere superato la frontiera italo-svizzera di Monte Chiasso, ha ormai preso forma il “Fiore di pietra”. Padre dell’opera è il famoso architetto Mario Botta. Un fiore, un bocciolo di pietra in cima alla montagna. Questo sarà, una volta terminato, il ristorante “Vetta” sul Monte Generoso. Certo, l’impatto di questa specie di carciofo è evidente. Ma il Generoso è un monte particolare, una terrazza sospesa nel cielo dove si arriva con un trenino ma anche, piacevolmente, a piedi salendo dal versante italiano. Il dibattito su chi è favorevole e chi è contrario è scontato. Gli svizzeri, comunque, hanno già deciso, e le previsioni di incasso sembrano dare loro ragione.

Botta ha voluto accompagnare in anteprima i visitatori, arrivati ai piedi dell’edificio con il trenino a cremagliera, su per i cinque piani della struttura fino alla terrazza panoramica. L’edificio ospiterà sale conferenze e multiuso, un ristorante self service con accesso alla terrazza, e un ristorante con servizio al tavolo al quarto piano, che proporrà la cucina di uno chef stellato. E’ considerato un edificio iconico, dal nome evocativo, quello ideato da Mario Botta. La sua costruzione a 1600 metri, dove si arriva senza strade, ha comportato difficoltà non da poco. Il cantiere ha imposto la costruzione di una teleferica di servizio a ridotto impatto ambientale: in discesa recupera infatti l’energia spesa per la risalita. L’intero investimento, che comprende la struttura turistica ma anche una nuova canalizzazione, si aggira attorno ai 25 milioni di franchi.

L’edificio si raggiungerà con un trenino a cremagliera. Qui e nella foto sopra il titolo due rendering.