Giornata della montagna, le iniziative ai Cappuccini
Domenica 11 dicembre 2016, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, promossa dalle Nazioni Unite e nata nel 2003, il Museo Nazionale della Montagna di Torino propone un ricco programma di attività, incentrate sulle collezioni esposte nella mostra Ex libris delle montagne. Incisori di vette, nel suo ultimo giorno di apertura. La giornata, che si inserisce nell’ambito di una programmazione comune agli enti appartenenti all’International Mountain Museums Alliance (IMMA), è articolata in visite guidate, attività laboratoriali e momenti di incontro con gli autori. Per gli adulti durante la mattina, e per le famiglie al pomeriggio, la curatrice della mostra, Laura Gallo, accompagna il pubblico in una visita guidata per scoprire alcuni degli ex libris più interessanti e preziosi esposti.

La visita è l’occasione per conoscere queste piccole etichette, dalla lunghissima storia, nate per contrassegnare la proprietà di un libro: dal più antico ex libris di montagna conosciuto, risalente al 1593, attraverso la ricca produzione di Adolf Kunst, dell’illustratrice Mathilde Ade, o di Remo Wolf, a quelli più recenti dedicati alle Olimpiadi di Torino 2006 e dei molti autori contemporanei che ne continuano ancora oggi la produzione. In mostra si possono anche ammirare i 25 ex libris selezionati e vincitori del concorso Un ex libris per il Museomontagna, e osservare le differenti tecniche di stampa, dalla xilografia, all’acquaforte, fino alla serigrafia, utilizzate di volta in volta dai vari artisti.

Alla serigrafia vengono dedicati i due laboratori organizzati durante la giornata. Al mattino, il serigrafo e pittore Maurizio Rivetti conduce un workshop che offre al pubblico adulto la possibilità di sperimentare questa tecnica, realizzando un ex libris dedicato alla Giornata Internazionale della Montagna. Al pomeriggio, i bambini sono coinvolti in un laboratorio di serigrafia. La giornata si propone pertanto di avvicinare grandi e piccoli al patrimonio museale e intende ribadire la funzione educativa del museo quale spazio appartenente alla collettività, nell’ottica di una fruizione attiva e condivisa delle sue collezioni. Durante il pomeriggio, alle 16,30 viene presentata l’opera “Monviso”, che lo scultore Riccardo Cordero ha realizzato e donato al Museo in occasione del 150° anniversario della fondazione del CAI. La scultura, creata impiegando materiali alpinistici della ditta CAMP, installata negli spazi delle collezioni permanenti del Museo, sarà presentata al pubblico dall’autore.
Vedere il programma sul sito www.museomontagna.org