“Vivo e lavoro in montagna”. Giovani imprenditori si raccontano

Come vivono la montagna i giovani? Quali sono le motivazioni che li spingono a frequentarla? Quali gli elementi di attrazione che il territorio montano esercita su di loro? Contrastare i fenomeni di spopolamento e di invecchiamento delle zone alpine della provincia e attuare azioni e campagne di sensibilizzazione per avvicinare i giovani alla montagna è uno degli intenti del Club Alpino Italiano di Bergamo che a questo scopo ha lanciato il concorso “Giovani in montagna 2015”. E ora un’occasione importante per incontrare alcuni dei giovani imprenditori che vi hanno partecipato viene offerta venerdì 6 maggio 2016 alle ore 20.30 dal Palamonti (via Pizzo della Presolana 6, ingresso gratuito) nel corso di una serata significativamente intitolata “Vivo e lavoro in montagna”.

Quattro giovani riferiscono in questa occasione delle loro esperienze e delle loro scelte di vita. Di volta in volta a esprimersi sono Sara Paleni, Mattia Benigni, Valentina Castelli e Camillo Abbadini. Si tratta di quattro realtà imprenditoriali nell’ambito montano, le cui attività vanno dalla produzione di formaggi di capra, all’allevamento di mucche di razza bruna alpina con la relativa produzione di latte e formaggi, all’impianto di piccoli frutti, per arrivare alla commercializzazione dei prodotti in modo innovativo.

Giovane (a)

Alcuni aspetti dovrebbero rendere il lavoro in montagna più appetibile: una minor concorrenza, ambienti di lavoro più tranquilli e solidali; spazi liberi e settori che devono essere ancora sviluppati, quindi buone possibilità per chi ha idee e creatività. Questi e altri aspetti verranno chiariti al Palamonti dalla viva voce dei quattro giovani imprenditori che si gioveranno anche di immagini specifiche e offriranno al pubblico, nel corso di un rinfresco, alcuni prodotti delle aziende che rappresentano. Un’occasione d’incontro da non perdere.

Commenta la notizia.