Nuove energie in difesa delle montagne. Mountain Wilderness verso una svolta
Per la prima volta Mountain Wilderness Italia ha scelto di tenere a Roma, domenica 10 aprile 2016, l’Assemblea nazionale. Ciò allo scopo di permettere ai soci dell’Italia centro-meridionale di prender parte con minori difficoltà logistiche a questo importante momento associativo e di far sentire con maggior incisività le loro voci. Durante i lavori dell’assemblea viene presentata e messa ai voti la possibilità di istituire un consiglio nazionale giovanile, incaricato di produrre studi specifici, proposte autonome e nuove parole d’ordine. “Per recuperare in una chiave più attuale”, scrive il presidente Carlo Alberto Pinelli nel periodico Mountain Wilderness Notizie, “l’entusiasmo garibaldino degli inizi e contagiarne i componenti del Consiglio Direttivo Nazionale, dove ormai dominano le capigliature grigie e le vistose calvizie. Insomma, un primo passo concreto verso il rinnovamento (anche anagrafico) della classe dirigente della nostra Associazione”.

A Roma viene posto in discussione il seguente Ordine del Giorno: • Relazione del presidente di MW Italia: attività interna ed esterna nel 2015 e coerenza con la vocazione primaria dell’associazione • Illustrazione e votazione del bilancio consuntivo 2015, situazione economica dell’associazione • Assemblea internazionale di maggio (Catalogna): elezione dei rappresentanti, proposte di aggiornamento delle Tesi di Biella, proposte per il rinnovo del corpo dei garanti internazionali. Progetti asiatici e africani • Emergenze ambientali, sfide e alleanze. • Opportunità della nomina di una consulta giovanile MW incaricata di produrre studi specifici, proposte autonome e nuove parole d’ordine. • Nuova campagna di reperimento dei soci • Trekking-staffetta nei parchi dell’Appennino centrale • Manifestazione in Marmolada, aspetti organizzativi e d’immagine • Dolomiti monumento del mondo. Presenza di MW in seno alla Fondazione • Illustrazione e votazione del bilancio preventivo 2016. Mountain Wilderness è un movimento ambientalista internazionale nato nel 1988 per rispondere con efficacia e tempestività alla pressante domanda di aiuto che le montagne sembrano rivolgere a tutti coloro che le amano davvero. Annovera tra i suoi soci molti dei più famosi alpinisti del mondo, ma non si tratta di un club elitario. L’associazione vive e opera grazie al coinvolgimento entusiasta di tanti appassionati di alpinismo ed escursionismo. Sono costoro che permettono di portare avanti, senza compromessi, le lotte per difendere i grandi spazi incontaminati della montagna. “Chi si iscrive a MW non lo fa per ricevere, ma per dare”, è la filosofia perseguita dall’associazione. Gli iscritti non hanno in cambio sconti o agevolazioni, ma possono offrire tempo, energia e risorse personali al raggiungimento degli obiettivi. Per sostenere l’associazione il sistema migliore è dunque iscriversi. Quote associative annuali: socio ordinario 25 euro, socio famigliare 15, socio sostenitore 50. Versamenti: c.c.p 61289203 o bonifico bancario (IBAN IT39H0760111200000061289203) intestati a Mountain Wilderness Italia.