La casa di Comano Terme tra le più belle delle Alpi

Immersa nel paesaggio, Casa Riga progettata dagli architetti Stefania Saracino e Franco Tagliabue a Comano Terme, un piccolo centro del Trentino (Italia), sembra una linea sottile a malapena visibile. Presenta a quanto pare diversi vantaggi. Sebbene sia in parte interrata, offre agli ospiti che soggiornano nell’agriturismo un ampio panorama. Questa posizione consente inoltre di mantenere un basso impatto ambientale. La struttura in legno garantisce una temperatura interna ideale. Appena fuori la porta di casa, gli ospiti sono in contatto diretto con l’agricoltura.

Questa costruzione è tra i premiati del concorso “Constructive Alps 2015” per le ristrutturazioni e le costruzioni sostenibili nelle Alpi. Il concorso è stato organizzato con il contributo della Svizzera e del Liechtenstein per l’attuazione della Convenzione delle Alpi e del Piano d’azione per il clima. La giuria internazionale ha proclamato i vincitori scegliendo tra 350 candidature. Salgono sul podio anche due progetti realizzati nella foresta di Bregenz (Austria) e a Valendano (Svizzera)

Casa Riga dall'alto
Qui sopra e in alto, sopra il titolo, due aspetti di Casa Riga a Comano Terme (Trento).

Sono stati premiati in particolare gli architetti che hanno utilizzato con misura il suolo, il patrimonio costruito e le tecnologie. “Da questi progetti emerge l’esistenza di un turismo consapevole e una fiducia nell’agricoltura di montagna”, dice il presidente della giuria Köbi Gantenbein. “La giuria accoglie con favore l’attività di ampliamento delle costruzioni esistenti all’interno del villaggio, perché si tratta di un contributo significativo alla sostenibilità. Le Alpi dispongono di un ricco patrimonio costruito, che con interventi intelligenti può essere rifunzionalizzato e riutilizzato”.

I progetti premiati, più altri 20 progetti selezionati per la partecipazione alla seconda fase del premio “Constructive Alps”, sono  esposti fino al 10 gennaio al Museo alpino svizzero di Berna. Vengono inoltre presentati in un numero speciale della rivista di architettura “Hochparterre”.

La Casa Riga, realizzata interamente in legno, scompare nel paesaggio e non somiglia a nessun’altra casa, ma piuttosto a un segno, a una riga tracciata sul pendio. Ed è stata fatta proprio così: nascosta nel fianco della montagna e a ridosso del bosco. Il terreno è caratterizzato da un declivio regolare verso ovest parzialmente terrazzato, adibito in gran parte a frutteto e per la parte restante a prato, a sud un bosco e il Rio Maserac.

L’edificio non si colloca sul terreno, ma è nel terreno: è il declivio naturale che ingloba il volume dell’edificio. Una sequenza di patii, incisi nella superficie del prato, fa penetrare la luce negli ambienti interni a monte. La costruzione, che è ad alto risparmio energetico, impiega sistemi di climatizzazione passivi ed è certificata CasaClima Oro. Le finiture esterne sono realizzate con pietra e legno.

Altre informazioni: http://bit.ly/1MU7ehi

 www.bedandbreakfastcomanotrentino.it 

 

Commenta la notizia.