Dal Monte Bianco ai Sassi di Matera. In piazza Gae Aulenti un viaggio a 360 gradi tra le bellezze dell’Italia
A Milano in Piazza Gae Aulenti, poco lontano dalla Torre Unicredit, è possibile partecipare a una video-esperienza particolare, una vera e propria “immersione nella bellezza italiana”. Una proiezione a 360 gradi di circa quindici minuti per gruppi di persone che accedono liberamente a uno spazio appositamente creato per l’occasione. La struttura, di forma ottagonale, collocata fra la Unicredit Tower e l’omonimo Pavilion, è costruita con listelli di legno scuro e assomiglia ad uno dei tanti padiglioni effimeri di EXPO.
La sala interna, a luci spente, si trasforma in un mega schermo che coinvolge e sorprende il pubblico che viene immediatamente catturato dagli effetti delle immagini in movimento.
Sono le grandiose viste sul Monte Bianco, il Lagazuoi e l’Altopiano della Sila a dare il benvenuto: un succedersi a ritmo incalzante di panorami spettacolari che lasciano il posto a vedute a volo d’uccello su Roma, Lucca, Siena, Gubbio,Vigevano, Verona,Venezia…
Le immagini scorrono velocemente e si fatica a voler riconoscere tutte le località. Dalla montagna si passa in un batter d’occhi ai romantici panorami del Lago di Como e di Garda, alle viste di Capri, delle Cinque Terre, ai Sassi di Matera, ai cipressi della Val d’Orcia, alle saline di Marsala.

L’Italia, con le sue innumerevoli bellezze paesaggistiche ed artistiche, ci circonda e ci invita a guardarla attentamente.
Affreschi, pitture e sculture che spingono ogni anno milioni di turisti a visitare il nostro Paese, si presentano sullo schermo in tutta la loro perfezione e grandiosità. Nei musei, all’interno di residenze signorili, nelle chiese rappresentano un patrimonio di valore incommensurabile.
Alle opere d’arte si accostano, in un’ideale visione unitaria, i prodotti dell’ingegno e del lavoro artigianale che contraddistinguono lo stile di vita del nostro Paese. Sui diversi schermi sfilano le creazioni della moda, i prodotti del design, i colori e le prelibatezze dei piatti regionali allietate da spumeggianti bollicine in un fantasmagorico caleidoscopio. La musica di autori italiani – Vivaldi, Rossini, Respighi, Monteverdi, Morricone – sottolinea e rafforza il potere delle immagini: insieme sanno evocare ricordi e suscitare piacevoli emozioni.
Quando termina la proiezione, e nella sala si riaccendono le luci, il pubblico applaude entusiasta.
Ce ne andiamo con la consapevolezza (e l’orgoglio) di trovarci nella Penisola dei Tesori, convinti che amarla, tutelarla e valorizzarla sia un dovere anche nostro.
All’uscita siamo dispiaciuti al pensiero che questa installazione sarà smantellata nonostante rappresenti un degno biglietto da visita, un’esperienza da moltiplicare nei maggiori portali di accesso al nostro Paese come aeroporti e stazioni.
Perché non prendere in considerazione almeno la possibilità di trasformarla in una struttura permanente da conservare per i cittadini e i futuri visitatori di Milano?
Rosalba Franchi