L’estate al MUSE, il museo progettato a Trento da Renzo Piano. Una serie di appuntamenti per grandi e piccini

MuseSe cerchi su Google il termine Muse trovi subito che è un gruppo musicale inglese e si merita un’ampia scheda “in palchetto”. Muse è anche tante altre cose, compresa una marca di vasche da bagno jacuzzi. Tuttavia, per gli italiani e per i turisti di tutto il mondo che vengono a visitarlo, il MUSE (scritto così, tutto in maiuscolo) non può che essere il Museo delle Scienze situato sulle sponde dell’Adige, fiore all’occhiello della bella città di Trento. L’insigne architetto Renzo Piano lo realizzò nel 2013 con le grandi vetrate, gli spazi accoglienti e luminosi immediatamente a sud dello storico palazzo delle Albere, all’interno del quartiere residenziale Le Albere, anch’esso disegnato da Piano.

Bimbi al Muse
Un museo a misura di bambino (ph. Serafin/MountCity)

Una visita s’impone in questo inizio d’estate. Di attività ne vengono annunciate in grande quantità dentro e fuori le sale del museo. Molte sono le proposte, infatti, anche nel vicino Palazzo delle Albere – dove è stata inaugurata la mostra “Coltiviamo il gusto”, che racconta le eccellenze della produzione enogastronomica trentina; e poi al Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni di Mattarello e nelle sedi territoriali del Monte Bondone, con  il Giardino Botanico Alpino e la Terrazza delle Stelle, e del Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo.

In occasione di Expo 2015, “Coltiviamo il gusto” offre un’ampia panoramica delle pratiche agricole trentine, illustra le relazioni con la caratteristica dimensione sociale del Trentino con informazioni e suggestioni sul ruolo della produzione agricola e della trasformazione alimentare nel contesto dello sviluppo economico locale. Affiancano l’esposizione un concept store, vera e propria vetrina di prodotti locali, un grande orto con oltre 20 differenti tipologie di coltivazioni, laboratori creativi e di degustazione.

Tra le mostre temporanee vanno segnalate “Alitalia: uomini con le ali” al Museo Caproni con i modelli realizzati da Andrea Gattini, in ricordo del padre Flavio pilota della compagnia di bandiera italiana, mentre al MUSE il 15 giugno si apre l’esposizione “Algart: alla scoperta del mondo nascosto delle alghe”. L’evento si compone di una mini mostra di “arte algale”, e di una serata che ne illustra i contenuti. Protagoniste sono le alghe, che vengono riproposte dagli artisti sulla tela secondo sensibilità diverse, seguendo quindi tematiche distinte.

Spazio al MUSE
L’avventura continua…(ph. Serafin/MountCity)

Oltre alle normali attività in programma al museo (visite guidate, laboratori, open labs, ask the scientists, che puoi trovare qui), queste sono le novità in programma:

• Ma come parli? Come fanno gli animali a capirsi senza parlare? A spiegarlo una speciale visita guidata per tutta la famiglia che svela i segreti della comunicazione animale e insegna a capire il linguaggio di alcune specie e interpretarne i comportamenti (sabato, domenica e festivi, ore 16)

• Esplorazione in realtà virtuale attraverso la nuova tecnologia 3D “Oculus Rift” per un’esperienza totalmente immersiva (sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 19).

•Laboratori di degustazione. Guidati da sommelier professionisti i partecipanti entrano in contatto con le storie delle aziende ospiti del Concept Store e partecipare a un vero e proprio percorso sensoriale fatto di assaggi e degustazioni (da martedì a domenica, ore 17).

• Laboratori “mani in pasta”. Un “atelier del fare” in cui i visitatori possono impegnarsi in attività pratiche e manuali che riguardano il cibo, come preparare pietanze della cucina trentina o sperimentare con la scienza in cucina (da giovedì a dom, ore 15).

  • Il mondo nascosto delle alghe. Martyn Kelly, scienziato esperto di diatomee e artista, insieme a Viviana Puecher e Maria Giovanna Speranza, artiste trentine molto apprezzate, offrono una chiave di lettura molto particolare del complesso e affascinante mondo delle alghe (mercoledì 17 giugno, ore 21).
  • Al Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo passeggiata all’aperto tra prati e boschi per osservare da vicino rocce, fiori e piante, accompagnati da un esperto del museo (dal 18 giugno, ogni giovedì, ore 10).
  • Un pomeriggio alla scoperta dell’Ursus Ladinico in compagnia di Giulio Coniglio e della sua autrice Nicoletta Costa per scoprire come nasce questo personaggio (martedì 30 giugno, ore 16).
  • Prendi l’estate al volo. Il Museo dell’’Aeronautica Gianni Caproni festeggia con bambini e famiglie l’inizio delle vacanze con uno speciale programma di attività dedicate a loro.
  • Spazio bimbi al MUSE
    Uno degli spazi riservati all’infanzia (ph. Serafin/MountCity)

    Al Giardino Botanico Alpino Viote visita guidata per conoscere le più affascinanti e colorate fioriture del giardino (Domenica 7, 14, 21 e 28 giugno, ore 11)

  • Osservazioni del cielo notturno con potenti telescopi e la guida di esperti operatori. Venerdì 19 e 26 giugno, dalle 21 alle 23)
  • Al Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo attività laboratoriale presso la nuova sala didattica al terzo piano dell’edificio per colorare con le piante, i fiori e le verdure (20, 27  28 giugno, ore 17).

Scarica il calendario con tutti gli appuntamenti di giugno.

http://www.muse.it/

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