Architettura e paesaggio alpino, se ne parla ad Aosta il 17 e 18 ottobre nell’ambito del ciclo “Vivere le Alpi”
L’affascinante e più volte indagato tema del vivere “in alto”, in paesaggi naturalisticamente intatti e non lontani dalle vette, e del costruire in ambienti difficili, dove il cantiere deve fare i conti con la rigidità del clima e dove l’architettura contemporanea deve ogni volta imparare a ricostruire il filo sottile del rapporto col paesaggio e con le tradizioni è un tema che accomuna progetti di alberghi, case unifamiliari e residenze urbane che sorgono in città del fondo valle, in paesi alpini o in contesti naturali.

Sono due gli incontri organizzati dalla Fondazione Courmayeur Mont Blanc, si svolgeranno ad Aosta il prossimo week-end e indagheranno il tema dell’architettura alpina da diverse angolature.
L’incontro Alpi Architettura Turismo che si terrà alla Sala conferenze della Biblioteca regionale venerdì 17 ottobre 2014 alle ore 17.30 trae spunto dalla Mostra “Alpi Architettura Turismo. L’esempio Altoatesino”, ospitata recentemente presso Merano Arte.
Curata dall’architetto Susanne Waiz, questa mostra documenta le architetture più riuscite, in Alto Adige, riguardo a strutture ricettive, a opere legate al turismo, strutture per la cultura ed il tempo libero, strade, parcheggi ed altre infrastrutture. Tutte opere che comportano ripetuti e pesanti interventi non solo nella struttura dei nuclei urbani di paesi e città, ma anche nel contesto di particolari ambienti naturali e culturali. Una tavola rotonda, moderata dall’architetto Francesca Chiorino, è dedicata al tema dell’attenzione per i luoghi, unico valido presupposto per un Architettura (non solo) alpina.
Il convegno Vivere le Alpi – Abitare in città, abitare in montagna si terrà quindi sabato 18 al Salone Manifestazioni Palazzo Regionale piazza Deffeyes, 1: è il terzo ed ultimo incontro a completamento del progetto triennale Vivere le Alpi.
Il tema dell’abitare, del risiedere e del permanere nel paesaggio alpino accomuna progetti di alberghi, case unifamiliari e residenze urbane che sorgono in città del fondo valle, in paesi alpini o in contesti naturali. I progetti illustrati si collocano, in Italia, nella provincia di Bolzano, in Austria e in Svizzera, con particolare attenzione agli interventi in ambienti naturali o urbani contraddistinti da tradizioni costruttive specifiche e da paesaggi fortemente caratterizzati. In tutti i progetti traspare la volontà degli architetti di indagare gli elementi della tradizione montana, per preservarne alcuni aspetti e attualizzarne il significato, l’uso e l’immaginario.

Introducono Marco Mulazzani e Francesca Chiorino, supervisori scientifici del progetto triennale Vivere le Alpi, il Soprintendente Roberto Domaine illustrerà le esperienze in Valle d’Aosta e l’architetto Leonardo Macheda illustrerà il progetto e la realizzazione dell’albergo Cré Forné di Champoluc (Ayas).
Verranno quindi illustrate esperienze, testimonianze e progetti che illustrano il tema dell’abitare, del risiedere e del permanere nel paesaggio alpino, accostando progetti di alberghi, case unifamiliari e residenze urbane, in città del fondo valle, in paesi alpini e in contesti naturali.
Notizie aggiornate, immagini e documenti aggiornati nel corso del convegno sono scaricabili dal sito della Fondazione Courmayeur nelle pagine dedicate alle due iniziative:
Abitare in città, abitare in montagna
Entrambi gli incontri sono accreditati dall’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta ai fini della formazione professionale continua.
Per informazioni:
FONDAZIONE COURMAYEUR MONT BLANC
Via dei Bagni, 15 – 11013 Courmayeur – Valle d’Aosta Tel. 0165/846498 – Fax 0165/845919 info@fondazionecourmayeur.it – www.fondazionecourmayeur.it